Io - modestamente - avrei una soluzione...
Vedo in TV e leggo (ancora per poco, vista l'aria...), che il Gran Visir del nostro Governo si ritiene estremamente insoddisfatto di gran parte di noi peones italiani, ingrati e polemici.
Beh, il buon vecchio Bertold Brecht mi ha suggerito la soluzione definitiva:
La soluzione
Bertolt Brecht
Dopo la rivolta del 17 giugno
il segretario dell'Unione degli scrittori
fece distribuire nella Stalinallee dei volantini
sui quali si poteva leggere che il popolo
si era giocata la fiducia del governo
e la poteva riconquistare soltanto
raddoppiando il lavoro.
Non sarebbe
più semplice, allora, che il governo
sciogliesse il popolo e
ne eleggesse un altro?
Commenti
E... Brecht, che dire? Un grande??? Di più!
Grazie del post!
"Se i partiti non rappresentano più gli elettori, cambiamoli sti benedetti elettori!"
1. assenza totale di dubbi di qualunque genere una volta scelto il padrone.
2. ubbidienza fino alla morte.
3. bisogna essere proprietari, ed è cosa irrinunciabile per poter espletare i propri compiti con successo, di un cazzo* piccolo.
* la parola volgare fa riferimento a qualunque cosa per la quale il scioglitore o la scioglitrice si senta in qualche maniera volgarmente inferiore a quelli che andra a "sciogliere". ci sono vari cazzi: mosci (evvabè!), intelettuali, morali, etici, finanziari, razziali.
ma sempre cazzi sono.
love, mod
Ciao Fabio
Daniele il Rockdichter