Parenti - Serpenti
Spesso, errando, identifichiamo chi parla tedesco "tout court" con la Germania, escludendo quasi a priori l'Austria.
I due popoli sono ovviamente legati da profonde radici storiche e culturali (dal Sacro Romano Impero in poi), ma nel '900 la distanza, anche ideologica, tra i due parenti è notevolmente accresciuta.
Il 3° Reich poi ha fatto il resto: le conseguenze dell'Anschluss hitleriana, del sogno di ricomporre l'impero, sono ancora oggi molto evidenti.
I tedeschi fanno battute sugli Austriaci, gli Austriaci parlano ostentatamente un tedesco diverso, più "musicale" come i cugini Bavaresi, a cui sono legati anche da motivi religiosi (entrambi cattolici) mentre il resto della Germania li vede un po' come i "terroni" del Nord.
Il confine a sud passa dalle parti di Kufstein, appena alle spalle della regione austrica del Salisburghese, e per questo l'umorismo tedesco prende spunto da questa vicinanza anche per sottolineare le differenze ideologio/culturali trai due popoli.
Nello sforzo di avvicinarvi (iniziarvi?) alla lingua questo intervento può essere dedicato alla "civilità," proprio come si fa a scuola...
Frage: Wo ist die Grenze zwischen Genie und Wahnsinn?
Antwort: Irgendwo bei Kufstein...
(Domanda: Dov'è il confine tra genio e pazzia? - Risposta: da qualche parte vicino a Kufstein..)
I due popoli sono ovviamente legati da profonde radici storiche e culturali (dal Sacro Romano Impero in poi), ma nel '900 la distanza, anche ideologica, tra i due parenti è notevolmente accresciuta.
Il 3° Reich poi ha fatto il resto: le conseguenze dell'Anschluss hitleriana, del sogno di ricomporre l'impero, sono ancora oggi molto evidenti.
I tedeschi fanno battute sugli Austriaci, gli Austriaci parlano ostentatamente un tedesco diverso, più "musicale" come i cugini Bavaresi, a cui sono legati anche da motivi religiosi (entrambi cattolici) mentre il resto della Germania li vede un po' come i "terroni" del Nord.
Il confine a sud passa dalle parti di Kufstein, appena alle spalle della regione austrica del Salisburghese, e per questo l'umorismo tedesco prende spunto da questa vicinanza anche per sottolineare le differenze ideologio/culturali trai due popoli.
Nello sforzo di avvicinarvi (iniziarvi?) alla lingua questo intervento può essere dedicato alla "civilità," proprio come si fa a scuola...
Frage: Wo ist die Grenze zwischen Genie und Wahnsinn?
Antwort: Irgendwo bei Kufstein...
(Domanda: Dov'è il confine tra genio e pazzia? - Risposta: da qualche parte vicino a Kufstein..)
Commenti
Da quando si è trasferita in Germania però ha dovuto imparare a parlare tedesco (hochdeutsch) ;-)
Grüße
:)
non so perchè ma in germania vanno molto anche gli Ostfrieser (abitanti delle isole frisoni olandesi) che vengono trattati come gli scemi del villaggio..
@Moky: siamo sempre i meridionali di qualcuno!!
@Dioniso: non lo dire a me! ho lavorato a Salisburgo e se per caso chiamavo un collega tedesco mi dava certe occhiatacce che manco l'imperatore!!
@Mat: it's always a pleasure man! Come whenever you want!
un abbraccio
Ebbene si! E' proprio vero!! :-)
Grazie per queste note culturali ... ;-)
Buona notte!
Ciao :-)))
Daniele
Mi fa pensare a quanto succede nella mia zona, tra gli abitanti di Chieti e quelli di Pescara... è una lotta cominciata nella notte dei tempi ma ancora molto aspra :)
un grosso bacio
Grazie per il vostro conforto all'esempio. come detto a Moki: siamo sempre i meridionali si qualcuno!
@poeta: la umlaut si può omettere aggiungendo una "e" alla vocale interessata (tipo ue -ae - oe)quindi Maenner suona come Männer!
@gandalf: todi?...mmmh.. mi sa più giù..
@Maria Rita: tu pensa che anche in un paese piccolo come il mio c'è astio tra parte alta e bassa!!
@Andrea: noncèdichè!
@rapunzel: ora vedrò di ingenare un sequel dei poveri ottentotti germanici :-D
Gruesse an alle!!
se passi ul blog del Russo
http://ilrusso.blogspot.com/ trovi un'interessante notizia sulla divisione marcata fra scuole italiane e tedesche in Südtirol. Non è che ne sai qualcosa, a livello giuridico, che possa essere utile e interessante per noi?
Grazie, ciao e BUON VIAGGIO!
Berlino, uno stato della mente. Dove avrei voluto viaggiare anche prima della caduta del muro