Voci dalla Mitteleuropa
„La regione di Salisburgo è il centro del cuore d’Europa. La mitteleuropa non potrebbe avere migliore centro, e proprio qui doveva nascere Mozart“
(Hugo von Hofmannsthal, primo festival di Salisburgo, 1919)
Salisburgo: Festung Hohensalzburg
Salisburgo: Piazza del Duomo
Salisburgo: Getreidegasse
Tiberia, Quadrata, Hyaspolis, Reginopolis, Imbripolis, Ratisbona e Regensburg
( Doctor Faustus" di Marlowe. Mefistofele, dirigendosi in volo verso la città danubiana, la chiama così)
Regensburg: il Duomo
Regensburg: Domplatz
Regensburg: verso il Ponte sul Danubio
Ancor oggi due zoppicanti soldati con le baionette inastate, al mattino, conducono Josef Svejk giú da Hradcany per il Ponte Carlo verso la Città Vecchia, e in senso contrario, ancor oggi, la notte, a lume di luna, due guitti lucidi e grassi, due manichini da panoptikum, due automi in finanzíera e cilindro accompagnano per lo stesso ponte Josef K. verso la cava di Strahov al supplizio.
Ancor oggi il Fuoco effigiato dall'Arcimboldo con svolazzanti capelli di fiamme si precipita giú dal Castello, e il ghetto si incendia con le sue catapecchie di legno, e gli svedesi di Königsmark trascinano cannoni per Malá Strana, e Stalin ammicca malèfico dal madornale monumento, e soldatesche in continue manovre percorrono il paese, come dopo la sconfitta della Montagna Bianca….
Praga: La chiesa di Tyn
Praga: Ponte Carlo
Praga: la via dell'oro nel Castello
Ancor oggi, ogni notte, alle cinque, Franz Kafka ritorna a via Celetná (Zeltnergasse) a casa sua, con bombetta, vestito di nero. Ancor oggi, ogni notte, Jaroslav Hasek, in qualche taverna, proclama ai compagni di gozzoviglia che il radicalismo è dannoso e che il sano progresso si può raggiungere solo nell'obbedienza. Praga vive ancora nel segno di questi due scrittori, che meglio di altri hanno espresso la sua condanna senza rimedio, e perciò il suo malessere, il suo malumore, i ripieghi della sua astuzia, la sua finzione, la sua ironia carceraria.
(Angelo Maria Ripellino: Praga Magica)
Praga: il ponte Carlo visto dall'isola Kampa
"Ah, quanto spesso vedo la grande arte e le belle cose nel sonno, tutte cose che non noterei da sveglio”
(Albrecht Dürer)
Norimberga: u poro fabio ed il monumento alla Lepre di Duerer
La Lepre di Duerer
Norimberga: verso il castello
Norimberga: casa natale di Duerer
Ah, cosa ho potuto vedere in questi giorni! La pinacoteca, la gipsoteca, e la Hofbräuhaus con il teatro di corte e le chiese e tante altre cose. Te ne dovrò parlare a voce altrimenti dovrei scriverne fino alla morte! Abbiamo fatto anche un giro in carrozza lungo l’Isar….
(Tomas Mann, da: I Buddenbrooks)
Monaco: La Hofbraeuhaus
Monaco: la Residenz
Monaco: il fiume Isar
(Hugo von Hofmannsthal, primo festival di Salisburgo, 1919)
Salisburgo: Festung Hohensalzburg
Salisburgo: Piazza del Duomo
Salisburgo: Getreidegasse
Tiberia, Quadrata, Hyaspolis, Reginopolis, Imbripolis, Ratisbona e Regensburg
( Doctor Faustus" di Marlowe. Mefistofele, dirigendosi in volo verso la città danubiana, la chiama così)
Regensburg: il Duomo
Regensburg: Domplatz
Regensburg: verso il Ponte sul Danubio
Ancor oggi due zoppicanti soldati con le baionette inastate, al mattino, conducono Josef Svejk giú da Hradcany per il Ponte Carlo verso la Città Vecchia, e in senso contrario, ancor oggi, la notte, a lume di luna, due guitti lucidi e grassi, due manichini da panoptikum, due automi in finanzíera e cilindro accompagnano per lo stesso ponte Josef K. verso la cava di Strahov al supplizio.
Ancor oggi il Fuoco effigiato dall'Arcimboldo con svolazzanti capelli di fiamme si precipita giú dal Castello, e il ghetto si incendia con le sue catapecchie di legno, e gli svedesi di Königsmark trascinano cannoni per Malá Strana, e Stalin ammicca malèfico dal madornale monumento, e soldatesche in continue manovre percorrono il paese, come dopo la sconfitta della Montagna Bianca….
Praga: La chiesa di Tyn
Praga: Ponte Carlo
Praga: la via dell'oro nel Castello
Ancor oggi, ogni notte, alle cinque, Franz Kafka ritorna a via Celetná (Zeltnergasse) a casa sua, con bombetta, vestito di nero. Ancor oggi, ogni notte, Jaroslav Hasek, in qualche taverna, proclama ai compagni di gozzoviglia che il radicalismo è dannoso e che il sano progresso si può raggiungere solo nell'obbedienza. Praga vive ancora nel segno di questi due scrittori, che meglio di altri hanno espresso la sua condanna senza rimedio, e perciò il suo malessere, il suo malumore, i ripieghi della sua astuzia, la sua finzione, la sua ironia carceraria.
(Angelo Maria Ripellino: Praga Magica)
Praga: il ponte Carlo visto dall'isola Kampa
"Ah, quanto spesso vedo la grande arte e le belle cose nel sonno, tutte cose che non noterei da sveglio”
(Albrecht Dürer)
Norimberga: u poro fabio ed il monumento alla Lepre di Duerer
La Lepre di Duerer
Norimberga: verso il castello
Norimberga: casa natale di Duerer
Ah, cosa ho potuto vedere in questi giorni! La pinacoteca, la gipsoteca, e la Hofbräuhaus con il teatro di corte e le chiese e tante altre cose. Te ne dovrò parlare a voce altrimenti dovrei scriverne fino alla morte! Abbiamo fatto anche un giro in carrozza lungo l’Isar….
(Tomas Mann, da: I Buddenbrooks)
Monaco: La Hofbraeuhaus
Monaco: la Residenz
Monaco: il fiume Isar
Commenti
se da tutte le foto
o dalla lepre con quel signore con il cappellino accanto...
buona giornata :)
Buona giornata! :-)
Abbraccio.