Francesco
Ante Scriptum: con questo post il mio piccolo Blog compie DUE ANNI. Il Primo vagito fu emesso infatti esattamente il 26 Dicembre 2007 alle 16.06. ergo tanti auguri a me. Ed ora torniamo all'attualità:
In questi giorni solstiziali, periodo di passaggio, porta sacra tra gli anni, sento spesso il bisogno di isolarmi un po' dal mondo, dai rumori, dalla TV gridata e dai giornali invadenti, ed allora faccio lunghe passeggiate nei boschi attorno al borgo (come stamattina, verso il castello..), oppure prendo la macchina e mi avvio verso lo Speco di San Francesco.
Lascio l'auto in basso, lungo la strada, e cammino lungo il percorso tortuoso per arrivare su, in alto, alle mura medievali che traspirano pace e tranquillità, e mi fermo in silenzio nel chiostro, guardando la valle di san Francesco.
Da sempre ho (come molti miei corregionali) un rapporto speciale con il figlio di Pietro Bernardone, è un cugino un po' pazzoide, un menestrello spirituale, uno con cui parlare di boschi e di animali, di pace e di speranza...
Francesco è stato un viaggiatore, un camminatore, ed ha predicato (sostato, e guarito) anche qui a Narni, dove ha fondato una chiesa, e dove si ammalò, rimanendo - per molti giorni - ospite, ma infermo, in una chiesetta benedettina a poche miglia dalla città.
Ho trovato un bel video che descrive il luogo, meglio di cento parole e di tante foto, ed allora approfitto di questo spazio virtuale per mostrarlo agli amici, con la speranza che a qualcuno venga la voglia di passare di qui, e fermarsi magari per un po' in compagnia del Santo, o comunque godersi un po' l'atmosfera, da lontano.
Commenti
:-)
Evviva il blogcompleanno!!! Auguri!!!
:-)
Buon blogcompleanno :-)
Nei miei giretti turistici ho avuto modo di visitare numerose località famose anche dal punto di vista religioso, ma solo ad Assisi ho respirato intensa spiritualità e non a caso ho chiamato mio figlio Francesco.
:) love, mod
Fabio abiti in una zona d'Italia incantevole....è un piacere venirti a trovare (virtualmente parlando).
Ne conservo bei ricordi.
peccato che poi, alla fine, rimangano soltanto quelli.
Adesso prendo a fiondate le palle, no, non le tue, che già co tutte ste celle, poverette, saranno provate - dico le palle dell'albero natalizio.
Sai, San Fabio, confesso, racconto, da piccolo sono stato ragazzino di strada. Con la fionda avevo una mira infallibile. Guardare gli alberi di Natale, con tutte quelle palle colorate, era una tentazione fortissima per me. Quando entravo nelle case e mi trovavo davanti questi alberi così agghindati, non so a cosa pensavano gli altri, ma so a cosa pensavo io. Altro che regali sotto l'albero: il più bel regalo, per me, stava sull'albero, erano tutte quelle colorate tonde perfette mire - da che distanza le avrei centrate una a una? questa era la domanda che mi girava per la testa mentre auguri di qua auguri di là smac smac uh come sei cresciuto!
:-)
Dici che il video è meglio di tante fotografie. Perché, quel video che è? Sono tante fotografie una dopo l'altra. Il movimento è artificiale, è nella foto, sulla foto fissa, non nella realtà. E' falso movimento. Ecco cos'è quel video. Ecco cos'è quel luogo. Ecco cos'è la Chiesa. Tutte le Chiese. Povero Francesco. Povero Cristo. Povero Buddha. Povero Gandhi. Poveri noi.
:-)
Non è di Brahms, la musica?
Un abbraccio! :)
@ziamaina: grazie a te per gli auguri e per tutto quello che fai (ti seguo nel blog, sai?)
@ornella: troppo gentile! Assisi è splendida..
@mod: Danke, nochmals viel Glück zum neuen Jahr
@signorainroso: hai ragion, almeno sotto questo punto di vista sono fortunato, ma nemmeno tu scherzi!
@enne: ci credo, ci credo! beh almeno hai dei bei ricordi..
@rom: già è Brahms, sorry..
Ma allora - se non l'hai già fatto - devi assolutamente visitare anche La Scarzuola!!! :) Che poi con quel popò di guida... è imperdibile! :D