Non so più cosa dire. Ormai evito la maggior parte dei TG nazionali (mi rifugio nel TG3, ma mi sembra di vivere in una riserva indiana...) e traggo nutrimento dal satellite, dal web, dai blog, da qualche giornale.
Ho la pelle d'oca quando penso che invece il 70% dei miei simpatici connazionali, che non hanno possibilità, o voglia di attingere volontariamente ad altre fonti, pascolano beati nei maggesi di Minzolini e soci...
Sono (siamo?) alla frutta. Ed allora i pomi migliori me li scelgo io, cribbio! E vado dritto, dritto al piatto di Orwell:
Sei lento a imparare, Winston" disse O'Brien, con dolcezza.
"Ma come posso fare a meno..." borbottò Winston "come posso fare a meno di vedere quel che ho dinanzi agli occhi? Due e due fanno quattro."
"Qualche volta, Winston. Qualche volta fanno cinque. Qualche volta fanno tre. Qualche volta fanno quattro e cinque e tre nello stesso tempo. Devi sforzarti di più. Non è facile recuperare il senno."
Spacciare deliberate menzogne e credervi con purità di cuore, dimenticare ogni avvenimento che è divenuto sconveniente, e quindi, allorché ridiventa necessario, trarlo dall'oblio per tutto quel tempo che abbisogna, negare l'esistenza della realtà obiettiva e nello stesso tempo trarre vantaggio dalla realtà che viene negata... tutto ciò è indispensabile, in modo assoluto.
Craxi è scappato, ammettendo se vuoi le sue colpe. Conosceva la strategia politica ed era un oratore magnifico. Ma non un bravo politico. Politica intesa come bene del paese e dei cittadini. Sinceramente credo che nessuno sia interessato alla crescita sociale del nostro paese, anzi. Tagli alle scuole, crescita 0, razzismo e ignoranza. Gli altri però son tutti qui. Sono rimasti, ricchi, colpevoli e puttanieri. Come e quanto lui e invece di finire sotto processo sono ancora in Parlamento. Credo che legittimare oggi il suo operato serva a giustificare i successivi 20 anni di ascesa della feccia mediatica (silvo) che ci ritroviamo oggi. Colpevole certo, come gli altri ma non più degli altri.
...durante le vacanze di natale ho avuto una breve discussione con mia madre su questo meschino personaggio che e' minzolini. Io davo per scontato che la sua faziosita' fosse un dato acquisito, una cosa trasparente e scontata x tutti in Italia, lei, invece, con mia immensa sorpresa e' caduta dal pero! Potere della neolingua
Angel: non sono d'accordo con quanto scrivi. Craxi non era colpevole "come gli altri ma non più di altri". Dire così equivale quasi a giustificarlo. Craxi era colpevole, punto e basta. Anzi, ancora più colpevole di quelli che essendo stati condannati hanno scontato la loro pena perché lui è stato particolarmente meschino e vigliacco: è scappato e per giunta si lamentava di "essere stato esiliato"! Trovami un altro esempio di politico condannato in tangentopoli che è scappato per sfuggire alla giustizia ed io sarò d'accordo con te.
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Craxi è scappato, ammettendo se vuoi le sue colpe. Conosceva la strategia politica ed era un oratore magnifico. Ma non un bravo politico.
Politica intesa come bene del paese e dei cittadini.
Sinceramente credo che nessuno sia interessato alla crescita sociale del nostro paese, anzi. Tagli alle scuole, crescita 0, razzismo e ignoranza.
Gli altri però son tutti qui. Sono rimasti, ricchi, colpevoli e puttanieri. Come e quanto lui e invece di finire sotto processo sono ancora in Parlamento.
Credo che legittimare oggi il suo operato serva a giustificare i successivi 20 anni di ascesa della feccia mediatica (silvo) che ci ritroviamo oggi.
Colpevole certo, come gli altri ma non più degli altri.
Dire così equivale quasi a giustificarlo.
Craxi era colpevole, punto e basta. Anzi, ancora più colpevole di quelli che essendo stati condannati hanno scontato la loro pena perché lui è stato particolarmente meschino e vigliacco: è scappato e per giunta si lamentava di "essere stato esiliato"!
Trovami un altro esempio di politico condannato in tangentopoli che è scappato per sfuggire alla giustizia ed io sarò d'accordo con te.
---Alex