Il calcio è anche poesia ! !
Goal
Il portiere caduto alla difesa
ultima vana, contro terra cela
la faccia, a non veder l'amara luce.
Il compagno in ginocchio che l'induce,
con parole e con mano, a rilevarsi,
scopre pieni di lacrime i suoi occhi.
La folla - unita ebbrezza - par trabocchi
nel campo. Intorno al vincitore stanno,
al suo collo si gettano i fratelli.
Pochi momenti come questo belli,
a quanti l'odio consuma e l'amore,
è dato, sotto il cielo, di vedere.
Presso la rete inviolata il portiere
- l'altro - è rimasto. Ma non la sua anima,
con la persona vi è rimasto sola.
La sua gioia si fa una capriola,
si fa baci che manda di lontano.
Della festa - egli dice - anch'io son parte.
Umberto Saba.
«Il calcio è l'ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l'unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro».
Pier Paolo Pasolini
Arsenal - Stocke City 14 settembre 1968
Mi innamorai del calcio come mi sarei innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé.Nel maggio del 68 (una data significativa, naturalmente, ma è tuttora più probabile io pensi a Jeff Astle piuttosto che a Parigi), poco dopo il mio undicesimo compleanno, mio padre mi chiese se mi sarebbe piaciuto andare con lui alla finale di Coppa fra West Brom ed Everton; un collega aveva offerto un paio di biglietti. Gli dissi che il calcio non mi interessava, neppure la finale di Coppa - il che era vero, per quanto ne ero consapevole - ma rimasi comunque incollato alla televisione per l'intera partita. Alcune settimane più tardi guardai, incantato, l'incontro Manchester United - Benefica, con mia mamma, e alla fine di agosto mi alzai presto per sentire com'era andato lo United nella finale della Coppa Intercontinentale. Amavo Bobby Charlton e Gorge Best (non sapevo niente di Denis Low, il terzo della Santissima Trinità, che aveva saltato l'incontro con il Benfica a causa di un infortunio) con un ardore che mi aveva preso completamente di sorpresa; durò tre settimane, finché mio padre non mi portò a Highbury per la prima volta.
Nick Hornby
Commenti
Un abbraccio, buona notte!! :-)
Mmmmmm!!!
Bacio hermano "futbolero"
ahahahah
incrociamo le dita per domani...
e fare degli accostamenti.....che di certo indurranno i tuoi alunni...ad una + facile conoscenza della poesia!!!
qndi ti piace il calcio eh?
caro il mio fabiuccio!
@ladycocca: fallo tu un post al femminile no?