Komm in den totgesagten Park
Komm in den totgesagten park und schau:
Der schimmer ferner lächelnder gestade,
Der reinen wolken unverhofftes blau
Erhellt die weiher und die bunten pfade.
Dort nimm das tiefe gelb, das weiche grau
Von birken und von buchs, der wind ist lau,
Die späten rosen welkten noch nicht ganz,
Erlese küsse sie und flicht den kranz,
Vergiss auch diese lezten astern nicht,
Den purpur um die ranken wilder reben
Und auch was übrig blieb von grünem leben
Verwinde leicht im herbstlichen gesicht.
Vieni nel parco, che chiamano morto e guarda:
la luce di coste lontane e sorridenti,
il blu inatteso di nuvole pulite
illumina i laghi ed i sentieri colorati.
Là prendi il giallo profondo, il morbido grigio
delle betulle e del bosco, il vento è tiepido.
le tardive rose non sono ancora appassite,
baciale dolcemente e fanne una ghirlanda.
Non dimenticare nemmeno questi ultimi asteri,
il color porpora attorno alle snelle viti selvatiche
ed anche ciò che è rimasto della verde vita,
Riponilo leggero, nel viso d'autunno.
(Stefan George - traduzione di Fabio Ronci)
Der schimmer ferner lächelnder gestade,
Der reinen wolken unverhofftes blau
Erhellt die weiher und die bunten pfade.
Dort nimm das tiefe gelb, das weiche grau
Von birken und von buchs, der wind ist lau,
Die späten rosen welkten noch nicht ganz,
Erlese küsse sie und flicht den kranz,
Vergiss auch diese lezten astern nicht,
Den purpur um die ranken wilder reben
Und auch was übrig blieb von grünem leben
Verwinde leicht im herbstlichen gesicht.
Vieni nel parco, che chiamano morto e guarda:
la luce di coste lontane e sorridenti,
il blu inatteso di nuvole pulite
illumina i laghi ed i sentieri colorati.
Là prendi il giallo profondo, il morbido grigio
delle betulle e del bosco, il vento è tiepido.
le tardive rose non sono ancora appassite,
baciale dolcemente e fanne una ghirlanda.
Non dimenticare nemmeno questi ultimi asteri,
il color porpora attorno alle snelle viti selvatiche
ed anche ciò che è rimasto della verde vita,
Riponilo leggero, nel viso d'autunno.
(Stefan George - traduzione di Fabio Ronci)
Commenti
;-)
Dedica occulta??? Ahhhhhhh....
;-)
Un po d'aria fresca in questo giorno agitato. Bellissima.
Bacio.
Comunque sia, questa poesia mi ha fatto un po' volare con la mente... ho pensato alla mia casetta in montagna... immersa nel bosco... ai meravigliosi colori che la natura assume in questo periodo... verde, rosso, giallo... al profumo della terra bagnata... alla brezza mattutina... al vento fresco della sera... l'autunno è veramente stupendo... e, forse, lo preferisco anche alla primavera.
ma per chi saranno?????
un besito!!!!
Una curiosità: "bosco" per Buchs (bosso) è una svista o una licenza?
Sergio
Un appassionato di poesia e di George