I nuovi mostri (L'Aquila 2009)
Giornalista di TG nazionale di fronte al padre che ha appena saputo della morte della figlia sotto le macerie: "Scusi, scusi! Siamo in diretta. Ci può dire come si sente?"
Eleonora Daniele (Grande GIORNALISTA di Uno Mattina) rivolta ad una vittima: "La prego, mi racconti la Sua disperazione!"
Lamberto Sposini (RAI 1 - tra una scosciata della soubrette ed un pianto) rivolto al capo dei VVFF che si accingeva a spiegare come avrebbero provato a salvare dei ragazzi sotto le macerie: "Sì, va bene comandante, ma potrebbe essere più breve? dobbiamo andare in pubblicità!" (a chè il comandante risponde "non mi faccia più domande e mi lasci lavorare"...)
RAI 1 (uno dei tanti TG speciali) un giornalista si rivolge ad un vigile: "Quando pensa di recuperare quei corpi? " - Il comandante: "Se permette io le chiamo persone, per me fino a prova contraria sono vivi!"
Ancora TG 1 delle 13.30: "Grazie a tutti per il boom di ascolti di ieri sera!" (come Fiorello, o la De Filippi)
Forum - Canale 5 (già il fatto che Forum debba occuparsi di realtà è un ossimoro..). Una Rita dalla Chiesa quasi in lacrime continua a leggere fax ed ipotetiche email compassionevoli schifando il programma lasciato nelle becere mani di 2 energumeni urlanti, poi interviene con voce rotta dalla commozione e dice "Pubblicità!" e parte uno spottone tutto ridanciano sui materazzi.
Studio Aperto - Italia 1 (Ok, non è un Tg ma facciamo finta che..). L'inviato di turno con il cameraman si piazzano in mezzo alla strada mentre passano le ambulanze con i feriti costrette a frenare. L'inviato: "Scusate ma dobbiamo spostarci un po' " - Dallo Studio: "Sì, ma ditegli che stiamo facendo il nostro lavoro!"
Ultima riflessione (prima di urlare e/o vomitare, a scelta):
Il salvataggio di un ragazzo seminudo, tra le macerie (poi quasi icona mediatica - che fa tanto San Francesco - di questo dramma) avviene in mattina, fuori dai collegamenti live. Per il resto della giornata sarà spacciato come IN DIRETTA alle 13,30 - 16.15 - 17,15 (da Barbara D'Urso!!!!) e 18.30....
Se invece volete avere la certezza di una voce diretta, genuina, andate a visitare il blog di Anna (Miss Kappa) qui !
Grazie
Commenti
Be', s'inquadra bene nella "Fenomenologia di Silvio B.": sono tutti (senza distinzione di reti pubbliche e/o private) i frutti della sua semina.
A proposito, aspetto il prosieguo.
Che gente..
non hanno la capacità di pensare prima di parlare??? Potrebbero non parlare.
alcune le conoscevo però vederle scritte certe cose....
scusa vado nn resisto!
Come si fa ad essere cosi' insensibili? Ma perche' nessuno gli ha tirato un cazzottone in faccia?
Comunque non faccio altro che sentire polemiche su questa vicenda, e sono abbastanza disgustata da questo. Ieri ho visto una trasmissione di santoro da vergogna: sono stati accusati i pompieri e la protezione civile di "non aver fatto un c...". E' gravissimo, e non mi dite che santoro è uno di berlussconi, è UN GIORNALISTA è STATO NEL PARLAMENTO EUROPEO, eppure non sa fare il proprio mestiere perchè è un servo della politica. Questo tipo di giornalismo è puro sciacallaggio: passa sopra alle salme,schiaffeggia i sopravvissuti offende i volontari che lasciano le case e il lavoro per scavare tra le macerie. I VOLONTARI RIPETO!!PER CHI NON HA CHIARO IL CONCETTO!! Io non sono una che NON ama la politica e non mi riconosco in nessun partito di quelli attuali, ma per la prima volta, mi sono sentita orgogliosa di essere italiana nel vedere i soccorsi, gli aiuti e nel vedere quanti provvedimanti questo governo ha messo in atto IN POCHE ORE per sostenere la gente nonostante i problemi economici attuali.Le polemiche si possono fare con estrema facilità mentre si sta seduti in poltrona davanti alla tv. Non è ora di smetterla con le chiacchiere della serva?
ne ho proprio le scatole piene.. spengo la tv e seguo il web, o meglio i blog, che è meglio.
Ciao a tutti
Ho postato oggi il mio pensiero, se mai si può riuscire a pensare davanti a tanto dolore, distruzione e inaccettabile realtà.
Quanto al resto, come si dice sempre in questi casi, ora più che mai e purtroppo, "chi vivrà, vedrà".