Tempo di Oktoberfest: Istruzioni per l'uso (e l'abuso)
N.B. Questo è un post - per così dire - di servizio, viste le recenti richieste da parte di amici (vicini e lontani) circa informazioni attorno alla famosa Oktoberfest di Monaco, ho pensato di "reindirizzarli" qui, al mio blog, e forse anche qualche lettore comune potrà essere interessato all'argomento...
La guida è questa:
Nessuno a Monaco vi parlerà dell'Oktroberfest, la parola indigena più usata è Wiesn (contrazione di Theresien-Wiese, dal nome del prato/parco in cui si piantano i tendoni dei produttori di birra), quindi non sorprendetevi se questa parola risalterà ovunque in città, mentre il termine Oktoberfest sarà molto meno presente.
Questa piccola guida in punti si propone di dare delle dritte a tutti i prossimi visitatori della kermesse "luppolosa" bavarese, soprattutto a chi ci va per la prima volta, e nasce dall'esperienza pluriennale del sottoscritto, come utente e come accompagnatore di gruppi italiani negli anni passati (qundi anche da sobrio).
La guida è questa:
Sfatiamo subito un mito: nel caso in cui decidiate di visitare Monaco espressamente per partecipare alla bolgia birresca in Ottobre, beh, state atenti alle date. La festa si svolge da metà setembre ai primi giorni di Ottobre! Quindi, malgrado il nome possa ingannare, la vera festa è settembrina, ergo evitate di aggirarvi con macchine, camper o a piedi nel bel mezzo di Ottobre a Monaco: vi prenderanno per pazzi, o -nella migliore delle ipotesi - vi dirotteranno verso la famosa Hofbräuhaus, deliziosa e storica birreria al centro di Monaco.
Capitolo trasporti: molti visitatori italiani si affollano durante il secondo weekend della festa (e gli indigeni lo sanno bene, quindi si attrezzano con depliants italiani, souvenirs italiani ecc ecc..) arrivando con camper e roulottes. Se vi spostate con tali mezzi, preparatevi a rimanere fuori del centro storico della città. Gentili ma inflessibili poliziotti vi stopperanno all'uscita dell'autostrada (mentre voi vorreste proseguire in direzione Zentrum) e vi dirotteranno verso uno dei tanti campeggi -lager allestiti ai margini della città, ovvero - normalmente - proprio in un'altra città, tra Rosenheim e Landsberg... Da lì avrete comunque la possibilità di arrivare al centro via S-Bahn (un trenino di superficie che poi diventa Metro in città). Non insistete ad addentrarvi con le auto.
Se invece avete optato per treno/ aereo/ auto propria, cercate una pensione e/o hotel preferibilmente dalle parti della stazione: tra Goethe Strasse, Schiller Strasse, Bayer Strasse, Arnulfstrasse ce ne sono di carini, abbastanza puliti e relativamente a buon mercato. Cercate pure su internet (magari affidatevi a tripadvisor) e poi prenotate in fretta!! Calcolate però che il periodo dell'Oktoberfest è considerato alta stagione, quindi con la fascia di prezzi più alti.
Una postilla al 3: se venite con auto propria, cercate una sistemazione che vi offra un parcheggio privato, magari anche a pagamento, altrimenti il gioco non vale la candela, visti anche i prezzi orari delle strisce blu ed il rischio di danneggiamenti al veicolo, ahimè frequenti.
Nessuno a Monaco vi parlerà dell'Oktroberfest, la parola indigena più usata è Wiesn (contrazione di Theresien-Wiese, dal nome del prato/parco in cui si piantano i tendoni dei produttori di birra), quindi non sorprendetevi se questa parola risalterà ovunque in città, mentre il termine Oktoberfest sarà molto meno presente.
Una volta approdati alla Wiesn, stanchi ed assetati, sarete accolti da una sorta di mega luna park con le tipiche attrazioni della fiera di paese: dalle temibili montagne russe, al calcinculo, dal trenino tipo brucomela alla casa degli specchi (dove si mormora siano ancora dispersi dei turisti ubriachi di Como dal 2001...). Di tendoni nemmeno la tracci. Allora? beh, in realta ai lati dello stradone / luna park, sono in bella vista delle megastrutture di legno, tipo enormi baite tirolesi, che all' interno possono ospitare fino a 6000 persone (sic!) e sono caratterizzate dal logo della rispettiva birra: HB, Paulaner, Loewenbraueu (col tipico leone), Franziskaner ecc... Ecco. Queste sono le mitiche Zelten (=tende).
Il Leone sopra la Zelt della Loewenbraeu
Nelle ore di punta (cioè dalle 11 in poi, oppure quando fuori piove, evento comune...) molte Zelten saranno piene fino all'orlo, allora cartelli o messaggi su display avvisano che il luogo è chiuso per sovraffollamento. In questo caso le file bibliche che si formano davanti alle entrate (di norma 4, anche se in realtà le laterali sono più delle uscite di emergenza) saranno inutili. Meglio spostarsi un po' e non far innervosire quei simpatici signori della security in nero, vagamente minacciosi nell'aspetto (no, lo sono davvero), solitamente ingaggiati tra le palestre di boxe più infime di Monaco..
P.S. i sopra citati energumeni a stento parlano tedesco, diciamo che biascicano il bavarese, di inglese nemmeno a parlarne, ergo evitate frasi tipo "please I want to come in and drink!"
P.S. i sopra citati energumeni a stento parlano tedesco, diciamo che biascicano il bavarese, di inglese nemmeno a parlarne, ergo evitate frasi tipo "please I want to come in and drink!"
Una volta dentro il tendone (agognata meta) cercate un posto a sedere, anche uno strapuntino in un tavolo di australiani brilli è ok. Se rimarrete più giorni sarebbe consigliabile addirittura prenotare un tavolo, ma la possibilità è molto bassa.. In piedi nessuna Kellerin vi servirà da bere. Quindi - se siete in gruppo numeroso - optate per la suddivisione in piccoli gruppi e datevi appuntamento preferibilmente all'esterno accanto ad un luogo noto (non basta dire "ci vediamo qui fuori" quando fuori ci sono 120.000 persone vestite simili...), purché ben visibile nella notte e riconoscibile da tutti. Ricordate che all'uscita sarete probabilmente brilli, quindi i colori e le forme per lo più saranno indistinguibili... Seduti? Ok! Godetevi la birra!
Non chiedere birre piccole o altre bevande. E' inutile. La misura tipo è un Mass (più o meno un litro), anche se la birra non raggiunge mai l'orlo. Calcolate sempre che le Kelerinnen vivono di mancia, quindi scordatevi il resto. Preparatevi a pagare in turno, ovvero se siete 4 ogni partecipante paga un intero giro, poi il 2° pagherà tutto e così via...
Un Mass
Se prendete un Mass all'esterno della Zelt, nello spazio riservato al Giardino, vi si chiederà una piccola somma in più come Pfand, ovvero la nostra cauzione. Avrete un gettone di plastica che poi dovrà essere riconsegnato insieme al vuoto alla cassa. Così riavrete indietro i soldi da reinvestire...
Un brindisi sui tavoli all'esterno, anche sotto la pioggia è ok!
A propos Kellerinnen: alcune molto carine, altre nerborute copie al femminile del nonno di Heidi, tutte comunque indaffarate e molto concentrate sul proprio lavoro, e sempre (sottolineo sempre) in contato visivo con le bodyguards si cui sopra. Quindi, a meno che che loro apprezzino palesemente il vostro approccio e quindi facciano una pausa per sedersi al vostro tavolo (evento raro ma capita), evitate di infastidirle, se non volete esser trascinati via per un'orecchio all'esterno e/o malmenati dai nerboruti men in black.
Il Cibo: nella Zelt - è ovvio - si beve. Molto. Si cantano a squarciagola canzoncine popolari tedesche o l'onnipresente Hey Baby (dello svizzero Dj Oetzi), si suda (tantissmo! anche se fuori è fresco/freddo dentro la temperatura e l'umidità vi daranno la sensazione di stare in una serra) ed ogni tanto si mangia. Se non altro per quietare l'alcol in pancia. Un Must da Oktoberfest sono le gigantesche Brezel (o Brezn in Bavarese), croccanti, salate in superficie che poi però mettono molta sete...
Per andare più sul sostanzioso, consiglio il pollo (mezzo pollo) con Gnocco di patate (Hendl mit Kartoffelknoedel) oppure per i sempreverdi Wuerstel con Suerkraut (crauti).
Per andare più sul sostanzioso, consiglio il pollo (mezzo pollo) con Gnocco di patate (Hendl mit Kartoffelknoedel) oppure per i sempreverdi Wuerstel con Suerkraut (crauti).
Tipico Menù da Oktoberfest (prezzi del 2006)
La famosa Brezel
Servizi igienici: ben individuabili ovunque, all'esterno dei tendoni, guardando in alto agli incroci delle strade, vedrete spesso un cupido con arco e frecce che indica verso un doppio zero (00): quella è la direzione per raggiungere i pissoirs più vicini. Un po' di problemi in più - come sempre - per le signore, con file più lunghe ed attese piùì snervanti..
Soddisfatta la gola, il palato e con l'ugola annientata dall'alcol e dalle canzoni, potrete uscire a rivedere le stelle. Soprattutto se calcoliamo che siete entrati attorno alle 12 e sono già le 20... Non dimenticate infatti che le Zelten chiudono immancabilmente attorno alle 23!! Fuori farà fresco, ed umido, e voi sarete tentati dal portarvi a casa il solito boccale - souvenir senza pagare! Errore grave! Gli italiani sono noti in tutta la Baviera per questa usanza poco civile, e spesso identificati al volo dalla security grazie agli immancabili zaini Invcta che suonano come campanelle all'uscita dal tendone. Se proprio volete (ma non si può, è vietato!!) provare il brivido il consiglio è quello di suddividere il bottino in più persone, in borse più grandi, mai mettendo insieme 2 bicchieri che suonernno all'unisono (ma ripeto è vietato!!). Poi sperate che non vi controllino comunque.
L'interno della HB
Capitolo: Souvenirs (ufficiali): lungo la Wiesn troverete stands e baracchini pieni di improbabili (ma amatissimi) cappelli di peltro da fungo bavarese, T-shirt vagamente ironiche inneggianti all'ubriachezza (Ok, ne ho una anch'io, ma il peccato è di gioventù...) e tantissimi cuori di Marzapane, vero status symbol della festa. Ogni cuoricino riporta un motto amorevole, ergo sono per lo più destinati alle vostre donzelle. Non è raro infatti vedere ragazze orgogliose di indossare al collo questi cuori odorosi di cannella a mo' di pendaglio, con la scritta "I Mog di!" (me piaci, in bavarese) o simili, mentre è inopportuno che i ragazzi un po' sbronzi ne mettano al collo uno, magari passeggiando insieme all'amico di sbronza...
Ultimo capitolo: the long way home. A meno che non siate stati fortunati ed abbiate trovato un hotel o pensione nelle vicinanze della Wiese, per tornare in centro dovrete prendere la U-Bahn (Metropolitana) alla stazione di Theresienwiese. Durante la festa funziona fino oltre le 01.00 di notte (poi solo i taxi) ma più ci si avvicina all'ora di chiusura, maggiore sarà la fila per entrare nei vagoni, e la ressa. La security lungo i binari spesso usa modi un po' pesanti per fare entrare i blocchi di persone nei vagoni. L'importante è lascairsi trasportare dalla marea, in un certo senso, e darsi appuntamento con eventuali amici a terra alla stazione prescelta.
Folla in attesa alla stzione della U-Bahn
Divertitevi!!
Commenti
Daniele il Rockdichter
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
ho detto birra!
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
birra birra birra birra
ho detto birra!
Un abbraccio!! :-))))
un abbraccio
@Rockdichter: occhio lungo eh? vai, vai, a me quella nemmeno col binocolo mi guuarderebbe!!
@desa: Uh? perchè dubbi postumi?
@Mat:ok, ho capito...
@Andrea:omo avvisato...
@pipoca: allora eri già nella fase brillica eh? e brava!! poi parliamo male degli studenti!! :)
@stellastale: e che passioni darling!
@digito: se hai bisogno di altri consigli fammelo sapere, sono una guida semi ufficiale per monaco ormai!
ps.s: ma tu hai provato a portarti a casa il bicchierone nell'invicta? Oppure sei stato testimone??
Bacio.
Per ora mi accontento di degustare il Bürgerspital di Würzburg, un ottimo vino della Franconia (alta Baviera) che merita almeno quanto la birra.
Quando si parte?